L’agevolazione per l’acquisto della “prima casa” consente di pagare imposte ridotte sull’atto di acquisto di un’abitazione in presenza di determinate condizioni.
Chi acquista da un privato (o da un’azienda che vende in esenzione Iva) deve versare un’imposta di registro del 2%, anziché del 9%, sul valore catastale dell’immobile, mentre le imposte ipotecaria e catastale si versano ognuna nella misura fissa di 50 euro.
Se invece il venditore è un’impresa con vendita soggetta a Iva, l’acquirente dovrà versare l’imposta sul valore aggiunto, calcolata sul prezzo della cessione, pari al 4% anziché al 10%. In questo caso le imposte di registro, catastale e ipotecaria si pagano nella misura fissa di 200 euro ciascuna.
Mutuo prima casa: agevolazioni e sgravi fiscali per gli under 36
Decreto Sostegni bis.
Arrivano le agevolazioni per l’acquisto della prima casa per gli under 36. Tra le diverse misure inserite nel testo del Decreto Sostegni bis, approvato dal Consiglio dei Ministri il 20 maggio 2021, non mancano gli aiuti a sostegno dei giovani che vogliono acquistare la loro prima abitazione.